Per chi non lo sapesse, nel maggio del 2016 ho
pubblicato, in self publishing il mio primo romanzo intitolato Emma Braccani
“perché io non posso”, che potete acquistare su qualsiasi store digitale:
Amazon, Google Play libri, Kobo, iTunes, Mondadori Store in formato eBook! Leggibile quindi dal
telefono, tablet, iPad o semplicemente sul vostro Kindle.
Questo romanzo, a cui ho dedicato dodici mesi e mezzo
di stesura, ha radice assai remote: iniziai a stendere i primi capitoli all’età
di 14- 15 anni e tutto fatto in modo assolutamente inconsapevole. A mio parere,
c’è sempre un motivo latente, una scossa interiore che ci spinge ad impugnare
la penna e fornirci di qualsiasi pezzo di carta su cui cominciare a dare vita
alla nostra storia. Come vi ho anticipato in “Chi sono”, ho avuto un percorso
abbastanza travagliato con la scrittura, poiché la mia paura più grande era
proprio Lei. Innanzitutto, se da bambina amavo giocare alla piccola scrittrice,
man mano che passavano gli anni, velavo questo mio desiderio con altri
obiettivi da raggiungere tra cui la laurea in psicologia. Tuttavia, questo è lo
spazio dedicato esclusivamente ad Emma, per cui riporrò il mio “curriculum”
vitae nel cassetto, lasciandolo lì.
Passiamo alla storia invece, quella per la quale
alcune persone si sono avvicinate con molta diffidenza, ma con grande sorpresa,
e fortunatamente aggiungerei, ne hanno apprezzato qualsiasi vicenda e
personaggio ad essa legata.
Come è intuibile dal titolo il nome “Emma Braccani”
non è altro che associato alla protagonista del romanzo ed in parte è così, ma
non fatevi ingannare da questo! Tutti i membri della famiglia Braccani
rappresentano i veri protagonisti di questa storia (addirittura alcuni di loro
soffrono di protagonismo, ma questa è un’altra storia ancora, eh, eh). Sono
loro il fulcro da cui partono tutte le vicende complesse e, talvolta, meno
sgradevoli. Emma Braccani, ragazza tredicenne, vive in un piccolo paese, in
periferia di Milano. Ama leggere, acculturarsi e quindi, quando la sua vita
diventa più noiosa, si dà allo studio di due materie da lei ritenute fortemente
stimolanti quali la filosofia e la psicologia. Tuttavia, sul podio delle sue
passioni vi è anche l’amore sconfinato per i romanzi. Non so dirvi ancora con
esattezza quali generi appaghino il suo cuore, ma ve lo saprò dire molto
presto, non appena recensirò i libri che prenderò in prestito dalla sua
libreria! ;)
Immagine a cura del blog The reading's love |
Ma se non posso dire quali siano i generi da lei
prediletti, posso dirvi con certezza, o quasi, a quale genere sia predestinato
il mio romanzo. Ebbene, secondo l’opinione dei lettori, Emma Braccani perché io
non posso farebbe parte della categoria degli Young Adult. Da ragazza inesperta
e incosciente, non ho scritto un romanzo pensando a quale inclinazione assegnarli,
ma dopo averlo pubblicato e solo dopo aver letto i pareri delle persone, ho
riflettuto profondamente su tale considerazione. Sono giunta alla conclusione
quindi di dover condividere il giudizio dei miei cari lettori. In Emma
Braccani, perché io non posso, infatti, troviamo molte tematiche che si
affacciano alla società odierna e, per tal motivo, raggruppano persone di
diverse età; una bella accozzaglia di giovani dai tredici anni in su fino a…
no, non citerò l’età degli adulti, lo trovo poco carino ricordare loro gli anni
che, son sicura, si portano magnificamente. Riavvolgendo il lastro direi che
sia proprio il caso di dire: “Ai lettori l’ardua sentenza!”
Il lettore, purché obiettivo, avrà sempre la
precedenza di esprimere la propria opinione su una lettura, ma credo che sia
doveroso da parte dell’autore correre il rischio ed esprimere anche lui
un’opinione sul suo romanzo, d’altronde, Emma mi ha insegnato ad essere piuttosto
critica, e allora… perché non esserlo anche adesso? Concedetemi uno sprazzo,
leggete tutto d’un fiato le mie considerazioni che, per quanto oneste, varranno
sempre meno di quelle esposte da un lettore. Pronti?
A cura del blog The reading's love |
Emma Braccani “perché io non posso” è un Young Adult,
dove i sentimenti di rabbia odio e rancore sono alla pari con la voglia di
riscatto. Nel romanzo infatti, la protagonista Emma, ragazza tredicenne,
assieme a sua madre Rosa e sua sorella maggiore Marta, cercherà in tutti i modi
di far fronte alla minacciosa figura del padre Roberto. Lui è un uomo sadico,
calcolatore. Il senso di oppressione che incatena le tre donne, spingerà loro
verso una vera e propria ribellione. Si aprirà quindi una lunga lotta
giudiziale con giudici, avvocati, assistenti sociali. Nel romanzo troviamo
diverse tematiche: la violenza psicofisica sulle donne, l’omertà dei piccoli
paesi e la corruzione di una società ormai marcia. Emma, ragazza introversa e
amante della lettura, custodisce un diario segreto su cui riversa tutti i suoi
tormenti e, talvolta, alcune formidabili congetture. Metto il punto. C’è
qualcuno che mi ha dato due colpetti sulla spalla…mi giro… lentamente e scopro
lui: Filippo. Lo avevo dimenticato! Filippo Mannini, compagno di scuola di
Emma, ce la farà a scoprire cosa ha da nascondere Emma Braccani al di là delle
ore di scuola? In realtà ho dimenticato di presentarvi una miriade di
personaggi che spero mi perdoneranno. Tra questi ce ne sono un paio che amo
quasi quanto la protagonista, ma che preferire non rivelare in modo da non
condizionarvi la lettura.
Per
concludere vorrei pormi una domanda alla quale darò una risposta. Quando si suol
dire: mi faccio una domanda e mi rispondo anche da sola, esatto farò proprio
così.
Perché è
importante leggere Emma Braccani “perché io non posso”?
La storia di
Emma, Rosa (la madre) e Marta (la sorella maggiore), potrebbe essere d’aiuto a
tante persone che, ancora oggi, sono vittime di situazioni a causa delle quali
vivono un forte senso di disagio. Queste persone, imprigionate nell’anima, sono
governate da imposizioni inflitte loro dalla stessa famiglia e, a volte, dalle
autorità. Emma Braccani “perché io non posso” è un grido di rivalsa e nasce da
un mio profondo interesse per il sociale, a giudicare non si direbbe, vero?
Guarda subito il book trailer di Emma Braccani perché io non posso https://www.youtube.com/watch?v=O9Lcw_HYUL4&t=2s
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